Festival del Pensiero Magico
Opere magiche Stromboli è la festa del pensiero magico in programma a Stromboli dal 17 al 19 settembre 2022.
Tre giorni che intendono avvicinare le persone a una maggiore conoscenza pratica della natura e dei suoi fenomeni che, in un’isola come Stromboli, unico vulcano permanentemente attivo in Europa, assume una dirompente possibilitaÌ€ di scuotere, rivelare e suggestionare la coscienza delle persone.

Una festa che si offre, quindi, come un patto tra esperti ed ospiti: uno scambio reciproco, in cui donare la propria conoscenza e accettare di percepire altre forme di sapere. Una piena predisposizione per una condizione dello spirito unica: una via per arrivare a un più alto e profondo livello di coscienza e percezione.
Un evento che, in questa prima edizione, vuole essere assolutamente coerente al suo tema: il pensiero magico è un vero e proprio modo di vivere. Tre giorni di incontro, lasciando che gli eventi proposti si distribuiscano naturalmente nei vari luoghi scelti, dando la possibilità agli ospiti di muoversi secondo il flusso del proprio interesse, della propria curiosità, degli stimoli sensoriali che via via si aggiungono durante il soggiorno.
La magia abita il mondo attorno a noi, nelle sue molteplici forme: magia come conoscenza e consapevolezza, capacità di riflettere e autodeterminarci, di mettere in discussione codici e dogmi ai quali la nostra vita si è assuefatta, percorso di rivelazione e verità nella certezza della inadeguatezza della sola mente razionale e della necessità di attivazione di strumenti analogici di percezione.
L’isola di Stromboli ci regala la possibilitaÌ€ di creare un segmento di spazio e tempo in cui vivere il presente: nulla rimanda al domani, nulla impegna nella costruzione di un senso prestabilito. La curiositaÌ€ eÌ€ l’unica bussola che offriamo. Una bussola che potraÌ€ guidare, ingannare, far perdere o lasciare intravedere nuove direzioni. Un tempo nuovo, dunque, in cui conoscere e riconoscersi attraverso le suggestioni della magia, della scienza, degli elementi naturali e l’interazione umana che con essi si provoca e sviluppa.
Una prima edizione, questa, costruita da un lato su incontri aperti, tenuti all’interno di giardini alambreschi, con il contributo di musica e immagini, sostenuti anche dal cibo e dal vino, con esperti di diverse discipline, discipline capaci, sull’isola e con l’isola, di attivare le potenzialitaÌ€ del pensiero magico: un flusso continuo e non contingentato le cui fila sono tenute da esperti e studiosi, dall’altro sulla lettura diffusa e gratuita in vari punti dell’Isola dei Tarocchi, intesi come perfetta macchina filosofica e come complessa struttura di segni e simboli capace di far accedere ad una dimensione altra, oltre la coscienza manifesta.
La musica (o l’orchestrazione emotiva) di Clovis Tisserand, presente in tutti gli incontri della festa del pensiero magico, aggiungerà qualcosa alla trasversalità degli appuntamenti. Perché, attraverso le vie e i luoghi più segreti di Stromboli, arriveremo anche (domenica 18, terrazza hotel Miramare a Ficogrande) a conoscere gli scienziati Maurizio Ripepe (uno di quelli che ai vulcani attivi di Stromboli ed Etna riesce a dare del tu) e Riccardo Guarino, esperto di ecologia vegetale, pronti a svelare le relazioni profonde che legano il vulcano agli esseri umani. Ma c’è anche un sacerdote voodoo in questo viaggio tra la scienza e la magia" Il Corriere